Area Servizi Sanitari Territoriali - Edizione 2019
Il corso
In questo modulo formativo il professionista sarà in grado di identificare le modalità di comportamento e le azioni efficaci nell'approccio con la donna sospetta o conclamata vittima di VDG; l'incidenza, i fattori di rischio specifici e gli esiti della violenza domestica in gravidanza; compresi gli obiettivi, le modalità dello screening e le indicazioni della WHO/RHR a riguardo.
Tramite una serie di simulatori con feedback comportamentali differenziati per MMG, PLS, Ginecologo e Ostetrica/o, sarà continuamente coinvolto nella scelta di soluzioni, fra le quali quella "corretta", per gestire al meglio la situazione nella quale è coinvolto.
Syllabus
per MMG, PLS, Ostetriche e Ginecologi
| 1. Presentazione del modulo - Marisa Bianchin (4'28'') |
| 2A. Ginecologa: violenza sessuale |
| 2B. Ginecologa: violenza fisica |
| 2C. Ostetrica: violenza fisica e psicologica |
| 2D. Ostetrica: violenza fisica e psicologica post parto |
| 2E. Pediatra: violenza assistita |
| 2F. Pediatra: violenza fisica diretta |
| 2G. Pediatra: violenza psicologica |
| 2H. Medico di Medicina Generale: violenza domestica |
| 3. Sintesi dei fattori di rischio da considerare per sospettare la violenza - Monica Dotti (21'03'') |
| 4. La violenza domestica in gravidanza. Perché l'esecuzione dello screening sulla violenza è raccomandato ai professionisti del percorso nascita - Paola Picco (32'38'') |