In questa lezione si introducono termini e concetti base usati da Excel in modo da disporre di un vocabolario comune per i successivi video.  Prima di proseguire, una nota importante: la maggior parte degli elementi presentati sono comuni a tutti gli applicativi della suite office e la filosofia alla base del programma è stata copiata anche da altri programmi e oggi praticamente è possibile trovare versioni alternative a Excel che funzionano nello stesso modo: OpenOffice Calc, Libreoffice, Google Spreadsheet sono solo alcuni esempi.

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Excel non è una semplice calcolatrice e permette di eseguire calcoli semplici tipo somme e divisioni e anche calcoli complessi di tipo economico e finanziario. In questa lezione vedremo come excel facilita i calcoli utilizzando i riferimenti tra celle.Un riferimento identifica una cella o un intervallo di celle in un foglio di lavoro e indica a Excel  dove cercare i valori o i dati da usare in una formula. I riferimenti consentono di usare in una sola formula i dati contenuti in diverse parti di un foglio di lavoro oppure il valore di un'unica cella in più formule. È inoltre possibile fare riferimento a celle di altri fogli della stessa cartella di lavoro e ad altre cartelle di lavoro. I riferimenti a celle in altre cartelle di lavoro vengono definiti collegamenti o riferimenti esterni..

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Fra le numerose operazioni matematiche che Excel rende possibili, frequentemente ci troviamo ad applicare e risolvere dei calcoli percentuali. I calcoli sulle percentuali possono talvolta creare disorientamento in quanto non sempre è facile ricordare le lezioni apprese a scuola. Fortunatamente le formule di Excel consentono di effettuare facilmente tutti questi calcoli. In questa lezione vengono trattate le operazioni di base che possono essere effettuate con le percentuali; ovvero: - la percentuale di un totale;- la differenza percentuale tra due numeri;- il totale quando si conosce l'importo e la percentuale;- un importo quando si conosce il totale e la percentuale;- un importo aumentato o diminuito di una percentuale.

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Excel fornisce 4 funzioni logiche (E, O, XOR e NON) per lavorare con i valori logici (uguale, maggiore, minore...). È possibile utilizzare queste funzioni quando si desidera effettuare più di un confronto nella formula o testare più condizioni invece di una sola. In questa lezione viene viene presentato come estendere l'utilizzo di queste Funzioni per costruire dei test logici più elaborati annidando questi confronti all'interno di altre Funzioni così da costruire test logici più elaborati al servizio di calcoli più complessi e di una più potente analisi dei dati. 

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In Excel oltre alla realizzazione di formule, attraverso l'utilizzo degli operatori matematici di base, le operazioni di calcolo possono essere svolte attraverso l'impiego delle funzioni.Le funzioni sono formule predefinite che eseguono calcoli utilizzando valori specifici, denominati argomenti, in un particolare ordine o in una struttura specifica. Le funzioni possono essere utilizzate per eseguire calcoli semplici e complessi.Le funzioni sono caratterizzate da una sintassi precisa; la struttura di una funzione inizia con un segno di uguale (=) seguito dal nome della funzione, da una parentesi aperta, dagli argomenti della funzione separati da punto e virgola e da una parentesi chiusa. Es.: =Nome_Funzione(Argomento_1;Argomento2;......ArgomentoN)In questa lezione vedremo come usare funzioni predefinite per eseguire calcoli e risolvere problemi.  Excel mette a disposizione centinaia di formule e funzioni già implementate e pronte all’uso. Ogni volta che andremo a richiamare una funzione, questa verrà digitata sulla barra della formula e prenderà come argomenti i valori contenuti in alcune celle, generalmente un numero limitato e predefinito, per andare a depositare il risultato in una specifica cella, oppure in più celle se, ad esempio, la formula e replicata per un’intera colonna.

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In Excel sono disponibili più funzioni di ricerca e riferimento per la ricerca di valori corrispondenti. Le funzioni CERCA.VERT e CERCA.ORIZZ sono tra le più utili in Excel e fanno parte delle funzioni per ricercare e richiamare valori. Ad esempio è possibile cercare i dati di un centro di costo in base alla descrizione o trovare il nome di un dipendente in base al suo numero di matricola. Con la funzione CERCA.VERT non è necessario cercare il dato nell’intero elenco: la funzione restituisce automaticamente il risultato corrispondente.Come dice il nome stesso, la funzione cerca in modo verticale (VERT) ; esiste anche la funzione CERCA.ORIZZ che ricerca orizzontalmente. Per conoscenza, esiste la nuova funzione CERCA.X (che non verrà approfondita perché presente solo nelle ultime versioni di Excel) che è una versione migliorata di CERCA.VERT e funziona in qualsiasi direzione.

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La vera forza di Excel non è tanto quella di memorizzare le informazioni, ma di incrociarle e analizzarle grazie a formule e funzioni in modo da repererire facilmente, ad esempio, il numero di matricola abbinato al cognome di un dipendente, o le caratteristiche di un farmaco partendo da un codice; o ancora di ordinare dalla A alla Z una lista di nomi o scoprire qual è il dipartimento con più personale o quello con minori costi. Excel è quindi in grado di semplificare le nostre attività e in questa lezione vediamo un esempio pratico di utilizzo; ipotizziamo infatti di avere un elenco con molti valori, trovare un valore adatto dall'elenco non sarebbe un lavoro facile. In precedenza abbiamo introdotto il concetto di filtri di colonna ma ancora più utile sarebbe rendere ricercabile l'elenco a discesa per migliorare l'efficienza dell'elenco a discesa. Questa lezione non vuole approfondire altre funzioni in modo dettagliato, ma mostrare come l'utilizzo combinato di più funzioni di Excel permetta di ottenere funzionalità avanzate che ci permettono di ottimizzare tempi e produttività.

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